27 MARZO
ANCONA – Un operaio italiano di 45 anni ha
riportato un trauma cranico e altre ferite in un incidente sul
lavoro avvenuto stamani ad Ancona, presso un’azienda di
riparazioni meccaniche in via Albertini.
L’uomo sarebbe precipitato dal cestello di una gru, battendo
la testa dopo un volo di circa quattro metri. Subito soccorso,
è stato condotto da un’ambulanza nell’ospedale regionale di
Torrette.
OLBIA – Una motovedetta della Guardia costiera
ha soccorso, 25 miglia a Sud-Est di Olbia, un marinaio ghanese che si
era ferito ad una mano mentre lavorava all’interno della sala macchine
della nave da crociera ‘Splendid‘ del Gruppo Grandi Navi Veloci.
Nell’incidente l’uomo ha riportato l’amputazione di quattro falangi di
una mano. La Capitaneria di porto di Olbia, avuta notizia
dell’incidente, ha disposto l’intervento di una motovedetta con a bordo
personale medico.
26 MARZO
FERRARA – Due infortuni sul lavoro accaduti nella stessa famiglia, a distanza
di pochissimo tempo l’uno dall’altro. Il primo si è trasformato in
tragedia, il secondo ha rischiato di diventarlo. Sono circa le 11 di
ieri mattina quando Giovanni Grazzi, pensionato di 84 anni originario
di Bondeno, mentre sta arando un terreno agricolo in affitto in via
Montina a Casaglia, scivola con la ruota posteriore sinistra sul fango
e finisce con la macchina agricola dentro il canale alle sua spalle. Il
mezzo si capotta e l’anziano rimane schiacciato sotto il suo peso. Proprio mentre i militari stavano terminando di eseguire i
rilievi dell’incidente, vengono avvisati che a circa 300 metri dal
luogo della tragedia, in via Fiorile, stava per compiersene un’altra.
La nipote di Giovanni Grazzi, 46 anni, era finita a sua volta in un
canale mentre, intorno alle 12, stava guidando un carro di raccolta
della frutta.
BERGAMO – Un operaio bergamasco di 25 anni,
E.T., si è ferito in un incidente sul lavoro
alla Tenaris di Dalmine (Bergamo).
L’infortunio si è verificato nel reparto Fas-Pelligrino,
specializzato nella produzione di tubi speciali di grosso
diametro, generalmente usati nella costruzione di piattaforme
petrolifere.
Il giovane, residente a Medolago (Bergamo), stava
lubrificando alcuni macchinari quando ha inavvertitamente
appoggiato il piede tra la parte rigida e quella mobile del
saliscendi usato per la movimentazione dei tubi. Quando la
piattaforma si è abbassata, l’arto è rimasto schiacciato tra
le due sezioni dell’apparecchiatura e si è fratturato.
L’operaio è stato trasportato in ospedale, dove gli è stata
diagnosticata la frattura delle dita di un piede e la recisione
dei tendini.
Nel frattempo, l’Asl ha disposto la chiusura del reparto fino
alle 6 di domani mattina, ponendo come condizione alla
riapertura dell’impianto il ripristino delle adeguate protezioni
che, secondo la Cgil, sarebbero inutilizzabili dal 23 marzo.
SERRA SAN QUIRICO (ANCONA) – Un operaio,
F.B., 51 anni, originario di Senigallia, è rimasto gravemente
ferito in un incidente sul lavoro avvenuto in una cava della
Gola della Rossa, nel comune di Serra San Quirico. L’uomo, che
stava lavorando con una ruspa, è stato travolto da una frana.
Soccorso da un’eliambulanza, è stato trasferito con un codice
tre, quindi di estrema gravità, nell’ospedale regionale di
Torrette, ad Ancona, dov’è ricoverato in prognosi riservata.
OSIMO (ANCONA)– Un uomo di 47 anni, N.Z.,
è morto in un incidente sul lavoro mentre ad Osimo, insieme al
padre, stava smantellando un capanno agricolo. La struttura ha
improvvisamente ceduto travolgendolo. N.Z. è morto sul colpo.
FALERIA (VITERBO) – Un uomo di 65 anni,
Dante Casini, artigiano edile in pensione, è stato schiacciato
da alcuni blocchi di peperino che gli sono caduti addosso mentre
stava costruendo un muro nei pressi della sua abitazione a
Faleria, in provincia di Viterbo.
L’uomo è stato trasportato in eliambulanza del 118 al
policlinico Gemelli di Roma, dove è stato ricoverato in
prognosi riservata. Le sue condizioni sono state definite
gravissime dai medici che lo hanno in cura.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, nel pomeriggio,
mentre il pensionato era a bordo di una piccola ruspa, avrebbe
urtato un ponteggio sul quale si trovavano i blocchi di
peperino, che gli sono caduti dall’alto e lo hanno colpito al
capo e gli hanno schiacciato il torace. Il piccolo cantiere
edile è stato posto sotto sequestro.
SABBIO CHIESE (BRESCIA) – Un operaio è
morto stamani in una cava, a Sabbio Chiese, in un incidente sul
lavoro.
L’infortunio è avvenuto intorno alle 11 e a quanto si è
appreso si tratterebbe di uno schiacciamento.
Sono intervenuti i sanitari del 118 – che hanno però potuto
constatare solo la morte dell’uomo, i carabinieri della
compagnia di Salò e i vigili del fuoco.
CAGLIARI – Incidente sul lavoro questa
mattina nel porto Canale di Cagliari. Un’autista della Cict, la
societa’ che gestisce lo scalo industriale, e’ rimasto travolto da un
container durante le operazioni di scarico di una nave. Le condizioni
dell’uomo, M.A., 50enne di Monserrato (Cagliari), non sono gravi. La
procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta coordinata dal pm di turno,
Danilo Tronci. I sindacati, intanto, dopo una breve riunione, hanno
proclamato 24 ore di sciopero denunciando il mancato rispetto delle
norme di sicurezza.
24 MARZO
BERGAMO – È ricoverato in gravi
condizioni agli Ospedali Riuniti di Bergamo l’operaio bergamasco rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro in
una ditta di Lurano (Bergamo). L’uomo, 46 anni, residente a
Treviglio (Bergamo) è stato travolto da un muletto durante la
movimentazione di un carico di materiale nello stabilimento di
un’azienda specializzata nella lavorazione di lamiere.
TORINO – Avrebbe compiuto 50 anni il
prossimo 6 novembre l’artigiano morto oggi a Torino mentre era
impegnato in uno scavo per collegare la condotta fognaria
centrale ad un condominio. Si chiamava Vincenzo Romano ed era
domiciliato a Nardò, in provincia di Lecce. L’uomo era impegnato in uno scavo per la rete fognaria.
All’improvviso, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto,
lo scavo ha ceduto e l’uomo è stato sepolto vivo dalla terra.
Nell’incidente sarebbe rimasto coinvolto anche un altro operaio,
che però si sarebbe salvato.
BARI – Un artigiano di 48 anni, Francesco
D’Ambrosio, di Bitritto, è in coma dopo essere caduto oggi
dalla balaustra di una casa dove stava montando infissi nuovi in
via Ligabue a Conversano. È successo poco prima di mezzogiorno.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo si è
sbilanciato e ha fatto un volo di circa quattro metri battendo
la nuca.
L’uomo, titolare di una ditta individuale, è stato subito
soccorso.
PERUGIA – Un operaio albanese di 49 anni
è rimasto ferito in seguito ad un incidente sul
lavoro verificatosi per il cedimento strutturale del solaio di una
abitazione in ristrutturazione a Sigillo, in provincia di Perugia.
L’incidente si è verificato intorno alle 7.15. L’operaio,
regolarmente assunto, è precipitato da un’altezza di circa tre metri.
Trasportato all’ospedale di Branca è stato ricoverato per la frattura
ad una vertebra e è stato giudicato guaribile in un mese dai
sanitari.
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