Vede il collega morire e minaccia suicidio

MORTO ALLA SPEZIA,COLLEGA MINACCIA SUICIDIO
(ANSA) – LA SPEZIA, 22 GEN

Sconvolto dall’immagine del
collega di lavoro straziato dal muletto in porto
, un giovane
portuale spezzino è caduto ieri in una profonda crisi
depressiva: al punto da rivolgere un coltello contro se stesso,
e scoppiare in singhiozzi davanti ai figlioletti e alla moglie.
L’uomo, 37 anni, dopo l’incidente mortale avvenuto ieri
mattina in porto alla Spezia, è stato protagonista di una notte
da incubo: per ben due volte, la polizia è intervenuta presso
la sua abitazione, per riportarlo alla ragione.

Il primo intervento, in serata, sembrava aver risolto la
situazione, ma col passare delle ore della notte, l’ansia s’è
manifestata ancora, sempre più violenta.
La polizia ha cercato di riportarlo alla calma, ma il
portuale, che aveva peggiorato la situazione bevendo qualcosa di
forte, non era in sè. Alla fine, ha anche preso delle armi
giapponesi, da decorazione, e le ha mostrate ai poliziotti,
sempre più confuso. È stato convinto a ricoverarsi. A suo
carico, una denuncia per minacce a pubblico ufficiale e per il
«lancio» delle armi bianche.
(ANSA)

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