Raccontare la crisi comincia da uno sguardo.
Contest di fotografia dedicato ad Antonio Salerno Piccinino
Il festival indipendente di fotografia OCCHI ROSSI e il Comitato contro le morti sul lavoro propongono un Contest di Fotografia sul vasto tema del clima di crisi che stiamo tutti attraversando per rifletterlo con un linguaggio fotografico.
Il Contest è dedicato alla memoria di Antonio Salerno Piccinino.
Il materiale fotografico raccolto servirà a produrre: uno slideshow che verrà proiettato durante il Festival OCCHI ROSSI; una mostra fotografica che rimarrà nella disponibilità del Comitato no morti sul lavoro
e che verrà fatta girare nei contesti e nelle situazioni ritenute
idonee, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della crisi
e sulle sue conseguenze.
Per partecipare riempi il form qui
Leggi il tema del contest….
Ora c’è un solo libro del mondo: la crisi. Crack, collasso del
sistema, recessione globale, capitalismo selvaggio, globalizzazione,
mercati finanziari, speculazioni, privatizzazioni e ancora
disoccupazione, licenziamenti, cassa integrazione. Ma davvero la causa
di questo tracollo economico sono stati il fallimento dei famosi mutui
subprime americani sulla casa e gli investimenti rischiosi delle banche
che hanno creato un esercito di manager banditi?
Le parole sembrano rincorrersi per cercare di descrivere la
navicella che sta affondando. Freddi numeri e cicliche statistiche si
impongono nella comunicazione pubblica. Dietro ci sono storie di vita
di uomini e donne sfrattati, licenziati, precarizzati che a volte per
farsi ascoltare devono salire sui tetti. Le città si trasformano, le
agenzie del lotto si riempiono, le aziende chiudono. C’è chi grida
all’ottimismo come psicofarmaco e chi combatte la solitudine collettiva
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