Agosto: sotto le 4 ruote

31 AGOSTO

RAVENNA – La vittima è Gianni Petrelli, 46
anni, di Fano (Pesaro-Urbino), e lavorava per conto della ditta
ravennate Acmar.
A investirlo verso le 9.30 una Fiat Punto guidata da un
ventiduenne di Fusignano, in provincia di Ravenna, a sua volta
rimasto ferito in maniera non grave. Illesi gli altri operai
della squadra. Petrelli, come hanno riferito alcuni colleghi, di
recente aveva detto che avrebbe dovuto presto lasciare il
cantiere per raggiungere la compagna incinta.
Secondo i primi rilievi della polizia Stradale di Ravenna, la
vettura lo ha schiacciato sulla corsia di emergenza, per cause
ancora in via di accertamento, contro il furgone dei lavori
terminando poi la corsa sulla corsia di sorpasso.
Non è stato ancora chiarito se in quel momento gli operai
fossero in pieno lavoro o se avessero appena finito di montare
il cantiere che però era già stato segnalato con gli appositi
cartelli.

30 AGOSTO

PESCARA – È in gravi condizioni il ragazzo
di 15 anni originario di Città S.Angelo (Pescara) che  è rimasto schiacciato da un una pesante
trave di ferro
presso un centro commerciale a Spoltore (Pescara).
Dopo essere stato trasportato all’ospedale di Pescara dal padre,
che era presente al momento dell’incidente, e tenuto dai
sanitari in rianimazione è stato poi deciso di inviare il
giovane ad Ancona dove dovrebbe essere operato.

29 AGOSTO

ALESSANDRIA – Un operaio è morto
in un incidente sul lavoro accaduto intorno alle otto alla
Comei
, una ditta di carpenteria metallica di Vignole Borbera,
nell’alessandrino. Antonino Di Diego, 34 anni, abitante a
Serravalle Scrivia, mentre stava effettuando la saldatura di una
struttura in metallo, per cause in corso di accertamento, è
stato travolto e schiacciato dal pesante manufatto. 

QUARRATA (PISTOIA) – Uno dei due titolari di
un’azienda di Quarrata, la Va.Ma., Maurizio Biancalani, 48 anni,
è morto la scorsa notte mentre lavorava nello stabilimento dove
si produce vasetteria in plastica. Secondo una prima
ricostruzione, l’uomo, che stava spostando del materiale con un
muletto, è sceso dal mezzo. In quel momento, però, il carico
si sarebbe staccato crollandogli addosso e schiacciandolo.

28 AGOSTO

BARDINETO (SAVONA) – Un romeno di 28 anni,
Gheorge Wladut Asavei, è morto in un incidente sul lavoro a
Bardineto, piccolo centro del savonese, in circostanze ancora da
chiarire da parte dei carabinieri. Un altro straniero, un
bosniaco di 38 anni, coinvolto con ogni probabilità nello
stesso incidente, è invece ricoverato in prognosi riservata
all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
I due, che erano impiegati con un regolare contratto di
lavoro in un’agriturismo della zona, potrebbero essere stati
investiti da un trattore o forse da un altro mezzo agricolo
mentre erano impegnati in qualche lavoro nei campi.
Ci sono versioni discordanti sulla dinamica dell’accaduto e i
carabinieri, che lavorano in coordinamento con il sostituto
procuratore della Repubblica Alberto Landolfi, preferiscono
mantenere il riserbo. 

POTENZA – Un agricoltore romeno di 30 anni
è morto la notte scorsa nel posto di guardia medica di Poggio
Orsini (Bari) a causa delle ferite provocate dal ribaltamento di
un trattore mentre era al lavoro in un’azienda agricola di
Genzano di Lucania (Potenza).

BARI – Un uomo di 70 anni ha subito
l’amputazione della mano sinistra
in seguito ad un incidente
avvenuto mentre lavorava al tornio in una officina meccanica a
Modugno.
L’uomo, Giuseppe Di Cagno, lavora part time nell’officina
specializzata in rettifiche a pezzi di camion. A quanto si è
appreso, mentre era al lavoro l’uomo indossava un guanto che si
è impigliato nel meccanismo del tornio.

27 AGOSTO

ROMASono rimasti ustionati due operai,
uno di 38 anni e l’altro 22 anni, entrambi residenti a Sezze
(Lt), dipendenti di due società di Latina, mentre intervenivano
per dei lavori di manutenzione di un guaina all’interno dei
piloni del fabbricato che si è incendiata. L’incidente è
accaduto ieri a Valmontone, all’interno del cantiere Terra
Magica, parco giochi.
Subito soccorsi, gli operai sono uno all’ ospedale
sant’Eugenio, dove è ancora ricoverato e l’altro all’ospedale
civile di Colleferro dal quale è stato dimesso con una prognosi
di 20 giorni.

TRENTO – Un uomo è morto nel pomeriggio a
Trento, in località Maderno, travolto dal trattore con cui
stava lavorando.
Secondo le prime ipotesi dei soccorritori, avrebbe perso il
controllo del mezzo a causa di un malore.

26 AGOSTO

BERGAMO – Stava lavorando nel cantiere di Italcementi al Kilometro Rosso, al
confine tra Bergamo e Stezzano, quando è scivolato al piano terra
dell’edificio che stava costruendo, cadendo all’indietro e riportando
qualche escoriazione al capo. Non sono gravi le condizioni dell’operaio
trasferito intorno alle 12 ai Riuniti di Bergamo per una ferita
riportata alla testa mentre stava lavorando.

BELLUNO – Un agricoltore di Sappada
(Belluno) di 52 anni, mentre lavorava a bordo del suo trattore, è
stato sbalzato e travolto dal mezzo. L’uomo è stato soccorso
dall’elicottero del Suem 118 che si è portato in zona. Cosciente è
stato elitrasportato all’ospedale di Belluno.

TESSENNANO (VITERBO) – Un operaio di 50
anni, residente a Pitigliano (Grosseto), è rimasto gravemente
ferito
in un incidente sul lavoro avvenuto in una cava di
pomice a Tessennano, in provincia di Viterbo. L’uomo, mentre
manovrava un mezzo, per cause in corso di accertamento, ha perso
l’equilibrio cadendo da un’altezza di circa tre metri. Ha
battuto violentemente la testa sul terreno ed ha perso i sensi.

MILANO – Un operaio di 28 anni è morto schiacciato da un carrello elevatore sul quale stava
lavorando in un parcheggio a Gorgonzola, nel milanese.
Secondo una prima ricostruzione degli operatori del 118,
l’uomo, un italiano, stava lavorando al posizionamento di una
fotocellula utilizzando un carrello elevatore che l’ha
schiacciato, uccidendolo sul colpo.

24 AGOSTO

BOLZANO – Un infortunio sul lavoro si è
verificato in una officina meccanica di Varna, nei pressi di
Bressanone, in provincia di Bolzano, dove lo scoppio di uno pneumatico
ha scaraventato un operaio contro il muro.
I soccorritori, dopo un primo intervento sul posto, hanno
provveduto a trasferire l’operaio nel reparto maxillo-facciale
dell’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è stato ricoverato in
prognosi riservata

21 AGOSTO

GENOVA – L’esplosione di un forno ha
causato il ferimento di un pasticcere a Ruta di Camogli, nel
Golfo Paradiso. Il pasticcere e’ stato trasportato al pronto
soccorso a causa delle lievi ferite riportate e le sue
condizioni complessivamente sono buone. Il forno e’ stato posto
sotto sequestro dai carabinieri della compagnia di Santa
Margherita Ligure per capire le cause dello scoppio. L’incidente sul lavoro e’ avvenuto nella tarda notte mentre
l’artigiano stava preparando dei prodotti dolciari. Sul posto
anche i vigili del fuoco del distaccamento di Rapallo.

20 AGOSTO

IMOLA (BOLOGNA) Tragico infortunio sul lavoro nell’azienda agricola ‘Sapori della natura’ di Sasso
Morelli di Imola. Un operaio rumeno di 21 anni, V.P.  ha perso la vita
mentre si trovava alla guida di un muletto. La giovane vittima stava caricando e scaricando,
assieme ad altri lavoratori, delle casse di frutta, dirette
probabilmente sui mercati all’ingrosso. Per cause in corso di
accertamento da parte dei carabinieri il muletto si sarebbe ribaltato
schiacciandolo e nonostante i soccorsi per il ragazzo non c’e’ stato
niente da fare.

17 AGOSTO

 

LECCO – Caduto da un’impalcatura il 20 luglio
scorso, e’ morto dopo quasi un mese Vincenzo Facchinetti, un
muratore di 62 anni residente a Cerete, in provincia di
Bergamo, da quel giorno ricoverato all’ospedale ‘Alessandro
Manzoni’ di Lecco dove i medici sin da subito l’avevano
giudicato in condizioni gravissime. Lascia moglie e due figli. Il grave infortunio si era verificato in un cantiere di via
Merla, alla periferia di Primaluna, in Alta Valsassina (Lecco). Il muratore era a tre metri di altezza ma cadendo al suolo
aveva picchiato violentemente il capo. Da allora era ricoverato
in Neurorianimazione: venerdi’ le sue condizioni sono
peggiorate. Verosimilmente la Procura di Lecco disporra’ nelle
prossime ore l’esame autoptico sul cadavere e per questo non e’
ancora stata fissata la data dei funerali che dovrebbero
svolgersi nella parrocchiale di San Vincenzo a Cerete Basso.

16 AGOSTO

LUCCA – Un operaio di 53 anni di origine peruviana, German Gerardo Carrasco
Huanan, ha perso la vita precipitando dal tetto dell´Oleificio Rocchi
di Sant´Alessio (Lucca):  stava sostituendo il tetto in eternit della
fabbrica quando è precipitato da un´altezza di sette metri.

13 AGOSTO

PESCARA – Nicola
Pavone, 48 anni, di Notaresco (Teramo) e’ morto in un
cantiere a Villanova di Cepagatti (Pescara). L’operaio stava
lavorando sul tetto di un capannone coperto in parte con lastre di
plexiglass. All’improvviso, forse anche per la rottura della lastra,
l’uomo e’ precipitato da un’altezza di 10 metri battendo violentemente
a terra la testa. Inutili i soccorsi scattati immediatamente perche’
l’uomo ha cessato di vivere quasi subito per le gravi ferite riportate.

11 AGOSTO

FONDI – Tragedia
sfiorata la notte scorsa alla sottostazione elettrica di Fondi per un
incidente avvenuto ai danni di quattro ferrovieri intervenuti per
controllare alcune anomalie tecniche. Uno di loro si trova in progonosi
riservata
, mentre gli altri tre se la sono cavata con conseguenze più
leggere. Erano circa le ore 4:15 quando i quattro tecnici del settore
manutenzione di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) stavano lavorando
a un sezionatore della linea 130 KV di alimentazione. Per cause ancora
al vaglio degli inquirenti, una sfiammata ha investito i ferrovieri al
lavoro, provocando ferite di intensità diversa. Il più grave è apparso
immediatamente Antonio Fagiolo, quarantatreenne di Priverno, ricoverato
presso il «Sant’Eugenio» di Roma, con prognosi riservata, a seguito
delle ustioni riportate sul 60% del corpo. «L’incidente – hanno precisato in
una nota dal Gruppo FS – è avvenuto a causa di un errore nella manovra
di un sezionatore della linea 130 KV di alimentazione».

10 AGOSTO

TERAMO – Ha perso la vita dopo una rissa scoppiata per
motivi ancora da chiarire. Un giovane, Antonio De Meo, 23 anni di
Castel di Lama – studente all’Università di Ascoli Piceno e cameriere
stagionale nel periodo estivo – è morto la notte scorsa a Villa Rosa di
Martinsicuro (Teramo), a seguito di percosse durante un’aggressione da
parte di alcuni minorenni, fermati dai carabinieri nel pomeriggio di
oggi. De Meo aveva appena finito di lavorare come cameriere
in un albergo di Martinsicuro, l’Hotel Maxim’s, si era fermato a
mangiare un panino in un chiosco quando è stato affrontato dai
giovani con i quali ha avuto una discussione, sfociata poi
nell’aggressione mortale.

BERGAMO – Un operaio bergamasco è rimasto
vittima di un infortunio sul lavoro a Ponte
Nossa (Bergamo), in Valle Seriana.
L’uomo, un sessantenne residente nella zona, stava lavorando
in un cantiere edile e al momento dell’incidente si trovava sul
tetto di un edificio in via De Angeli. È successo intorno alle
15.30: all’improvviso il tetto ha ceduto e l’uomo è precipitato
a terra, facendo un volo di circa cinque metri.

BERGAMO – Un operaio bergamasco di 56 anni
è rimasto ferito in
una ditta di Bergamo. L’uomo, A.M., residente in città, stava
lavorando vicino a una vasca di zinco fuso alla trafileria
Mazzoleni di via Ponte Pietra, quando all’improvviso il
macchinario è caduto e lo ha travolto, colpendolo alla spalla.

LATINA – È un operaio di Priverno, di 40
anni, l’uomo più grave coinvolto nell’incidente sul lavoro
avvenuto questa notte nel piazzale della stazione ferroviaria di
Fondi. L’uomo è stato investito da una forte scarica elettrica
mentre, insieme ad altri due operai, stava lavorando su un
separatore dell’alta tensione per riparare un guasto.
L’incidente è avvenuto intorno alle 4 di notte in una cabina
elettrica delle Ferrovie dello Stato. L’operaio, subito soccorso, è
stato trasferito d’urgenza all’ospedale Sant’Eugenio di Roma con
ustioni gravi sul 60% del corpo. i tre operai sono Antonio
Fagiolo, 43 anni, Mario Valle, 46 anni, e Gennarino Ambrosanno
di 54.

9 AGOSTO

CASERTA – Un operaio è morto nel Casertano
in un incidente sul lavoro: l’uomo è morto precipitando dalla
cima di un capannone, da un’altezza di circa 10 metri.
Marco Taglienti, 35 anni, di Monte S.Giovanni Campano
(Frosinone), era dipendente di una ditta del frusinate che,
all’interno dello stabilimento metalmeccanico «Firema» di
S.Nicola la Strada, sta eseguendo opere di rimozione di amianto.

NISCEMI( CALTANISSETTA) – Un operaio
stagionale della squadra antincendio del corpo forestale,
Giuseppe Petrolio, 48 anni, è morto durante un intervento per spegnere un incendio investito da un’
autobotte.
Petrolio, di Butera (Caltanissetta), sposato e con due figli,
con i colleghi era intervenuto con un’autobotte in contrada
Stizza, alle porte di Niscemi, dove la vedetta di una torretta
di avvistamento aveva segnalato un incendio nel bosco.
Secondo una prima ricostruzione della polizia e del Corpo
forestale, sarebbe sceso dall’autobotte per guardare l’area
boschiva invasa dal fuoco. L’autista avrebbe effettuato una
manovra in retromarcia per posizionare meglio il veicolo e non
si sarebbe accorto del compagno travolgendolo.

8 AGOSTO

CHIETI – Un settantaquattrenne di Orsogna
(Chieti), Antonio Primiterra, è morto nel tardo pomeriggio in
un incidente avvenuto a Canosa Sannita (Chieti), in contrada
Orni.
L’uomo stava tornando a casa, dopo aver lavorato su un
terreno di sua proprietà, alla guida di un trattore gommato a
cui era agganciato un carrello. In un tratto molto scosceso di
strada sterrata, in corrispondenza di una scarpata, il mezzo
agricolo si è ribaltato e ha schiacciato il conducente,
uccidendolo all’istante. 

7 AGOSTO

BOLZANO – Grave infortunio sul lavoro in
Alto Adige. Si è registrato in Val Senales, dove un uomo della Val
d’Ultimo, mentre stava lavorando alla batteria di una macchina, è
stato colpito al volto dal liquido, che potrebbe avergli leso entrambi
gli occhi
. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in elicottero
all’ospedale di Merano.

LA SPEZIA – In località Lagoscuro un operaio è caduto
dal solaio di un capannone, riportando un grave trauma cranico.

MESSINA – A Torrenova, nel messinese, un
uomo di 37 anni, Antonio Fachile, residente a Capo d’Orlando, ha perso
la vita
in un incidente sul lavoro avvenuto oggi in un’azienda per la
lavorazione del marmo di proprietà del padre. L’uomo stava spostando
una grossa lastra di marmo a bordo di un muletto quando, per cause
ancora da accertare, il mezzo si sarebbe impennato su un fianco,
sbalzando il conducente fuori dalla cabina di guida, mentre il
pesantissimo carico di marmo e lo stesso muletto lo hanno schiacciato.

6 AGOSTO

PISTOIA – Un muratore di 45 anni è morto a Casalguidi, nel Comune di Serravalle Pistoiese (Pistoia),
schiacciato da un muro in un cantiere edile. L’uomo si trovava in un
fossato profondo tre metri, insieme al nipote, e stava lavorando su un
muro in cemento, quando questo è venuto giù, travolgendolo e
schiacciandolo. Il nipote della vittima è rimasto ferito, ed è
ricoverato all’ospedale di Pistoia. 

CATANIA – A Catania un operaio è rimasto
ferito
dopo essere stato travolto da un componente in ferro per
realizzare una gru. L’operaio stava scaricando da un camion i vari
pezzi quando uno di questi, scivolando da un cassone, lo ha travolto.

5 AGOSTO

GENOVA – Si chiamava Giuliano Gallo, aveva 48
anni, ed era originario di Milano ma residente a Savona,
l’operaio morto nell’area riparazioni navali del
porto di Genova cadendo dall’albero di uno yacht a vela sul
quale stava effettuando dei lavori.
Secondo quanto si è appreso, l’operaio era dipendente della
società genovese Nautilia impegnata per conto della Maxspar
nell’allestimento di un’imbarcazione nuova.
Dai primi accertamenti sembra che l’operaio fosse imbragato e
fornito di tutte le dotazioni di sicurezza. L’uomo sarebbe
caduto da un’altezza di circa 12 metri.

BOLOGNA – Un commerciante di frutta della
provincia di Livorno è morto  in un incidente stradale
avvenuto sull’autostrada A1 tra Firenze e Bologna. Verso l’1.30
Alessandro Ferrari 35enne originario di Campiglio Marittima, in
provincia di Livorno, titolare di un’azienda agricola, stava
percorrendo l’autostrada con il suo furgone carico di frutta. Era
diretto al Caab di Bologna.
Prima del Cantagallo però, per cause in corso di accertamento,
è finito contro un tir fermo sulla corsia di emergenza. L’autista, un
romeno di 40anni residente a Milano, si era fermato pochi minuti prima
per riposare.
L’impatto è stato violento e per Ferrari non c’è stato nulla
da fare. 

4 AGOSTO

GORLA MINORE (VARESE) – Un operaio è
rimasto ferito oggi poco prima delle 14 nello stabilimento di
un’azienda tedesca in liquidazione e in fase di smantellamento a
Gorla Minore, in provincia di Varese,
L’uomo, di 43 anni stava tagliando alcune «stive» in
acciaio del peso di qualche centinaio di chili e utilizzate in
passato per lo stivaggio di tubi in acciaio inox. Durante il
taglio, una delle 2 strutture ha ceduto investendo l’operaio e
schiacciandolo sotto il suo peso. 

BENEVENTO – Un pensionato è morto
schiacciato in seguito al ribaltamento del trattore di cui era
alla guida mentre trasportava materiale ferroso in un fondo
agricolo di sua proprietà: la vittima è Alessandro Giamattei,
78 anni di di San Lorenzello, in provincia di Benevento.

3 AGOSTO

BERGAMO – È stato investito da un mezzo
pesante nel cortile della fabbrica dove lavorava ed è morto sul
colpo. Un operaio di 58 anni, Rasid Basic, di origine bosniaca e
residente a Darfo Boario Terme (Brescia), ha perso la vita alla Lucchini
sidermeccanica spa,
a Lovere, in provincia di Bergamo. 

VICENZA – Un operaio italiano di 36 anni, di
cui non sono state rese note le generalità, è morto in un’azienda di packaging a Lugo Vicentino.
Secondo i primi rilievi, effettuati da una pattuglia di
carabinieri, l’uomo sarebbe rimasto incastrato negli ingranaggi
di un macchinario utilizzato per l’imballaggio.

PALERMO – Un operaio di 58 anni e’ stato
travolto da un camion mentre si trovava al lavoro in un cantiere lungo
l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, nei pressi di Balestrate
(Palermo). Immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale Civico
del capoluogo siciliano l’uomo e’ ricoverato in gravi condizioni e
presenta diversi traumi. Secondo una prima ricostruzione dei
fatti, il camionista, che probabilmente non si e’ accorto nemmeno
dell’impatto, ha sfiorato l’operaio mentre questi si trovava di spalle
impegnato in lavori di manutenzione dell’asfalto davanti ai suoi
colleghi.

 

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