31 LUGLIO
TORINO – Due operai con ustioni di primo grado
al volto e alle braccia sono il bilancio di un’esplosione verificatasi
questa mattina in una fabbrica di componenti per auto di Cuorgne’,
nell’alto Canavese dove e’ saltato in aria un silos che raccoglie
polveri metalliche. I due operai che secondo le prime informazioni non
sarebbero in pericolo di vita, sono stati ricoverati in ospedale mentre
un’altra decina di addetti d’azienda si e’ presentata volontariamente
in ospedale accusando malesseri vari.
30 LUGLIO
RAGUSA – Un operaio di 38 anni e’ rimasto gravemente ferito in un cantiere edile
all’interno del cimitero comunale di Pozzallo (Ragusa). L’uomo e’
caduto da una impalcatura da un’altezza di circa otto metri. Stava
lavorando alla realizzazione di una cappella cimiteriale privata. E’
stato ricoverato all’ospedale Maggiore di Modica in prognosi riservata.
AREZZO – Un operaio è morto
battendo violentemente la testa in seguito al cedimento della
base di un pilone di cemento armato che gli era finito su una
gamba, imprigionandolo. È accaduto intorno alle 11 nel cantiere
del nuovo centro affari di Arezzo.
L’operaio, originario di Castelvolturno (Caserta), si
chiamava Vincenzo Spiniello, 59 anni, e a breve sarebbe andato
in pensione. L’incidente è accaduto mentre l’uomo stava
lavorando assieme ad altri colleghi alle fondamenta del pilone
che doveva essere rimosso. Spiniello era in basso, mentre gli
altri erano nella parte superiore. Secondo una prima
ricostruzione, a causa, pare, di un cedimento del terreno, la
base del pilone si è mossa finendo sulla gamba dell’uomo che
poi, cadendo all’indietro, ha battuto violentemente la testa.
MILANO – Incidente mortale in un
cantiere edile a Bresso, comune in provincia di Milano. Secondo le
prime informazioni un operaio di 25 anni circa è morto all’interno
della struttura in via Pascoli nella quale stava lavorando. Ancora da
chiarire la dinamica dell’episodio su cui stanno indagando le forze
dell’ordine.
29 LUGLIO
BOLZANO – Un boscaiolo di 40 anni si è
gravemente infortunato mentre lavorava sul Monte Scena, nel Meranese,
in Alto Adige. L’incidente si è verificato in una stretta valle e il
medico d’urgenza si è dovuto calare dall’elicottero da un’altezza di
110 metri, per raggiungere il ferito. L’uomo è stato recuperato e
trasferito all’ospedale di Bolzano.
Si tratta del secondo grave infortunio sul lavoro in poche ore
nel Meranese. Nelle campagne attorno a Lana, infatti, un contadino che
stava utilizzando una sarchiatrice ha subito il distacco del pollice
della mano destra.
TRENTO – Nel pomeriggi in Trentino un
uomo di 50 anni, titolare di una ditta di costruzioni, si è
infortunato in un cantiere edile a Quetta, nel comune di Campodenno.
L’uomo stava lavorando alle fondazioni, quando è stato colpito da una
piattaforma di ferro di 280 kg che, sbilanciatasi, è caduta dalla gru
soprastante.
ALBARETO (PARMA) – Un gommista di Albareto
(Parma) è morto a causa dello scoppio di un
pneumatico nell’officina dove lavorava assieme al padre. La
vittima si chiamava Damiano Molinari e aveva 33 anni.
I due stavano montando la gomma sul cerchione di acciaio
quando è avvenuto l’incidente.
Secondo la prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato colpito
violentemente alla testa da un brandello di battistrada. Il
padre è rimasto ferito dallo scoppio ed è ricoverato nell’
ospedale di Borgotaro, sempre nel Parmense.
LA SPEZIA – Un artigiano spezzino di 46 anni
che stava montando una tenda da sole è morto precipitando
da un terrazzo al sesto piano di una palazzina nel quartiere
popolare di Fabiano Basso.
Al momento si sa solo che l’uomo stava lavorando per conto
dell’azienda «Panuccio Tende da Sole» della Spezia e
sistemando la tenda nuova che doveva essere installata.
RAGUSA – Un operaio ragusano di 35 anni e’ caduto dal
tetto di un capannone in costruzione da un’altezza di circa nove metri.
Ha riportato fratture in varie parti del corpo e si trova ricoverato
all’ospedale di Modica dove, la scorsa notte, e’ stato sottoposto ad un
intervento chirurgico alla colonna vertebrale. La prognosi e’
riservata.
28 LUGLIO
REGGIO EMILIA – Un infortunio agricolo
mortale è avvenuto sull’appennino reggiano, a Bondolo
di Castelnovo Monti. Ha perso la vita l’agricoltore pensionato
Giuseppe Ferri, 74 anni, che probabilmente è rimasto senza
soccorsi per qualche tempo.
L’uomo è deceduto rimanendo schiacciato sotto il trattore
che conduceva su un terreno in forte pendenza.
OLBIA – Un operaio di 33 anni, Mario
Cassitta, di Priatu, una frazione di Sant’Antonio di Gallura, è
morto schiacciato da un muletto nel piazzale della ditta per la
quale lavorava, la Ecoservice, specializzata nello smaltimento
di rifiuti speciali.
Mario Cassita stava
trasportando un carico di pneumatici quando il muletto è
incappato in una buca, sbilanciandosi. Nel tentativo di mettersi
in salvo, l’operaio si è lanciato dalla postazione di guida
finendo a terra, ma sfortunatamente ha incrociato la stessa
traiettoria del carrello elevatore che gli è piombato addosso,
schiacciandolo.
27 LUGLIO
AOSTA – Stavano eseguendo dei lavori di
manutenzione all’interno di una galleria di servizio, sotto la
sede stradale del Tunnel del Monte Bianco (tra Italia e
Francia), quando si sono sentiti male, probabilmente a causa di
un’intossicazione.
È accaduto a sette operai, dipendenti di una
ditta francese, che stavano lavorando a circa un chilometro
dall’ingresso italiano del traforo. L’intossicazione – secondo quanto si è appreso da fonti
sanitarie – sarebbe stata causata da un’esposizione continuata a
una resina utilizzata per sigillare il canale di aerazione in
cui è accaduto l’incidente.
GELA (CALTANISSETTA) – Diciotto operai
dipendenti della cooperativa Edil-Ponti, mentre stavano
lavorando nella Raffineria di Gela per la costruzione di un
impianto di biofissazione, commissionato dalla ditta Saipem
appartenente al gruppo Eni, hanno accusato forti bruciori agli
occhi. Immediatamente visitati da medici specializzati, sono
stati giudicati affetti da causticazione corneale, guaribili in
sette giorni, salvo complicazioni.
Sull’infortunio, verosimilmente causato dalla presenza di gas
nell’aria, la cui provenienza è, allo stato, ancora da
determinarsi, i carabinieri della compagnia di Gela e del
comando provinciale di Caltanissetta hanno avviato indagini.
BOLOGNA – Un operaio di 29 anni di Nuoro è
rimasto ferito in un infortunio sul lavoro avvenuto in
un’azienda di Bologna. L’uomo stava movimentando della merce con un
muletto all’interno dei magazzini della Ctl, una società cooperativa
di via di Cadriano, alla periferia del capoluogo emiliano.
All’improvviso, per cause in corso di accertamento, il muletto
è finito contro la rete di recinzione e a causa dell’impatto il
29enne è finito rovinosamente per terra restando ferito.
TRENTO – Un infortunio sul lavoro si è
verificato in una ditta di produzione di vetrate isolanti e
termoacustiche di Trento Sud, dove un operaio, il 42enne tunisino Abel
Kuraci, è stato travolto da diversi quintali di lastre di vetro in
movimento su un carrello trasportatore. Sul posto sono intervenuti i
vigili del fuoco, per liberare l’uomo dal vetro con le pinze
idrauliche. L’operaio è stato quindi ricoverato in gravissime
condizioni all’ospedale Santa Chiara di Trento.
TRENTO – Ancora un infortunio mortale sul
lavoro nel Trentino. Si è verificato verso le 11 al monte Bondone,
sopra il capoluogo, dove un uomo di Sopramonte, tra le malghe di
Mezzavia e Pregolina, stava caricando dei tronchi, quando è caduto in
un burrone, battendo violentemente il capo.
24 LUGLIO
TERAMO – Un operaio romeno di 22 anni,
Daniele Barbus Vassile, e’ morto questa mattina. Il giovane, secondo una prima
ricostruzione dei Carabinieri della compagnia di Alba
Adriatica (Teramo), sarebbe finito sotto una macchina
utilizzata per la triturazione dei sassi. L’incidente si e’
verificato in un cantiere di triturazione di inerti, in
contrada Salino, a Tortoreto Lido. L’operaio e’ morto
all’istante. La magistratura ha aperto un’inchiesta.
23 LUGLIO
COMO – Un operaio varesino è morto in un incidente sul lavoro a Como. Vincenzo Petrosino,
54 anni, di Samarate (Varese) è stato schiacciato contro un
muro da un camion-gru. L’incidente si è verificato durante i
lavori di sostituzione dell’illuminazione pubblica in via Castel
Carnasino, una stretta strada in salita in una zona residenziale
della città.
Petrosino, dipendente della Errepi impianti elettrici di
Samarate, insieme a due colleghi aveva appena terminato la
sostituzione di un pilone. Secondo una prima ricostruzione,
l’operaio si era spostato sul fianco del camion e stava
manovrando i comandi della gru montata sopra, quando l’automezzo
si è mosso inaspettatamente, schiacciandolo contro il muro.
21 LUGLIO
CREMONA – Tragedia sfiorata fra i capannoni del terminal del porto fluviale di
Cremona, nella zona della dogana: un operaio di 53 anni,
residente fuori provincia e dipendente di una azienda esterna
impegnata da qualche tempo lungo il canale navigabile, è stato
colpito da una scarica elettrica mentre con un compressore stava
ripulendo la cabina di un capannone del Servizio porto e
navigazione dell’amministrazione provinciale.
PALERMO – Un marittimo, Francesco Vitiello,
di 43 anni, originario di Ponza, è morto durante le
fasi di carico e scarico di merci da una nave ormeggiata nel
porto di Palermo.
L’uomo è rimasto schiacciato da un mezzo meccanico.
BRINDISI – Un operaio di 59 anni, Antonio
Carparelli, brindisino, è rimasto ferito in modo serio cadendo
dal balcone di un appartamento privato al primo piano di un
edificio, nel quale stava eseguendo lavori di
ristrutturazione. L’incidente è avvenuto stamane verso le 7.30
tra via Cappellini e via Cavour, nel centro di Brindisi.
CIVITAVECCHIA (ROMA) – Tre operai della
«Guerrucci», una delle ditte appaltatrici dell’Enel impegnate
nella conversione a carbone della centrale di Torre Valdaliga
Nord, sono rimasti feriti, a quanto pare in modo non grave, in
un incidente sul lavoro avvenuto nel primo pomeriggio.
Secondo una prima ricostruzione, i tre stavano lavorando nei
pressi del carbonile dell’impianto, quando c’è stata
l’improvvisa apertura di una valvola. Gli operai, che a causa
del forte rumore potrebbero aver riportato danni all’apparato
uditivo.
LECCO – Un operaio di 26 anni R.S. di Pozzo
d’Adda (Milano) che stava lavorando in una ditta di materiali
plastici per mobili di Verderio Inferiore, centro della Brianza
in provincia di Lecco, ha subito gravi lesioni a una mano e
all’avambraccio rimasti incastrati in un rullo meccanico.
LATINA – È morto Paolo Ciccateri, l’operaio di 50 anni rimasto vittima di un
incidente sul lavoro mentre montava le luminarie su una gru in
occasione della tradizionale festa del cacciatore a Maenza
(Latina).
20 LUGLIO
VARESE – Non ce l’ha fatta Gianni Macchi, l’operaio di 53
anni originario di Fagnano ma attualmente residente con la moglie a
Veniano (Como). Macchi, operaio esperto da anni dipendente in un’azienda di via Boschi
Belli a Gorla Maggiore, azienda impegnata nella tornitura e nella
filatura di pezzi in metallo, come ogni mattina
da molti anni a questa parte, ha raggiunto il posto di lavoro. Ha
avviato il tornio, come sempre, e si è messo a lavorare. Quello stesso
tornio l’ha risucchiato. Non è chiaro se la machina abbia agganciato un
indumento oppure abbia agito sulla pelle: certo è che un braccio di
Macchi è stato agganciato e praticamente aspirato dalla macchina.
PARMA – Un operaio della ‘Leca Laterlite‘ di
Rubbiano, in provincia di Parma, si e’ infortunato gravemente
mentre era al lavoro all’interno dell’azienda che produce
cemento e materiali per l’edilizia. L’operaio, un 38enne
nordafricano, era a quanto pare al lavoro con un flessibile e
si e’ ferito al collo: i suoi colleghi lo hanno sentito urlare
e poi cadere a terra, coperto di sangue.
19 LUGLIO
COMO – Una donna di 39 anni di
Blevio (Como), Manuela Mietto, è morta in uno scontro
frontale sulla statale Lariana. La donna, impiegata in un albergo,
stava andando al lavoro con la sua Fiat 600 quando, all’altezza di una
curva, è stata investita frontalmente da una Punto condotta da Stefano
Silipo, 24enne di Torno, che aveva invaso la corsia opposta di marcia.
La donna è morta sul colpo, mentre il conducente della Punto ha
riportato ferite e fratture ed è stato ricoverato in ospedale.
18 LUGLIO
FIRENZE – Un operaio di quarantaquattro anni Alessio Maccanti che stava
lavorando su una piattaforma della stazione è stato investito
da un Eurostar in transito. L’uomo, secondo le prime
informazioni, è deceduto sul colpo. L’operaio era
uno degli addetti alla pulizia della stazione di campo di Marte
di Firenze, dipendente della ditta ‘L’Operosa‘.
LATINA – Due operai sono rimasti feriti a
Maenza mentre lavoravano all’allestimento delle luminarie per la
festa del piccolo paese in provincia di Latina. Uno, di 50 anni,
è in gravi condizioni ed è stato trasferito con un
eliambulanza in un ospedale romano.
Secondo le prime ricostruzioni l’operaio era su una scala per
montare le luci quando è caduto sbattendo la testa a terra.
Ferito in modo più lieve l’altro operaio, trasportato
all’ospedale di Terracina.
NAPOLI – Gennaro De Simone, 31 anni, di
Casalnuovo di Napoli, titolare di una ditta per la manutenzione
di impianti idrici, è morto folgorato mentre stava eseguendo la
manutenzione domiciliare a Pomigliano (Napoli).
I carabinieri intervenuti sul posto hanno denunciato in stato
di libertà per omicidio colposo 2 persone: l’esecutore della
messa in opera dell’impianto e il proprietario dell’abitazione
presso cui era in atto la manutenzione.
L’impianto elettrico e la pompa idrica sono stati sottoposti a
sequestro.
17 LUGLIO
GENOVA – Infortunio nell’officina di
Trenitalia di Genova – Rivarolo. Questa mattina un dipendente della
ditta Pietro Mazzoni Ambiente, che effettua in appalto per Trenitalia
lavori di pulitura a un locomotore nell’officina di Rivarolo, è
caduto nella fossa di lavaggio da un’altezza di sei metri. Ha
riportato un trauma cranico ed è ricoverato e tenuto sotto
osservazione all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena. Le sue
condizioni non sembrano gravi.
16 LUGLIO
TERAMO – È finito sotto il peso del
trattore che stava manovrando in campagna, durante i lavori
notturni nella vigna dell’azienda agricola di proprietà della
moglie. Adone Del Negro, 47 anni, è deceduto sul colpo. La sua famiglia è molto nota negli ambienti dell’economia
provinciale: la moglie Stefania Pepe, in passato candidata al
Parlamento per Forza Italia, è la titolare dell’omonima azienda
vitinivicola.
S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VERONA) – Un
uomo di 35 anni, Andrea Puccini, è morto schiacciato da alcune
lastre di marmo che stava scaricando da un camion.
L’uomo, dipendente di un’altra ditta che aveva inviato i
materiali per il taglio, al momento di scaricare il camion è
stato travolto da alcune lastre di marmo che avrebbero dovuto
essere trasformate in mattonelle, ed è morto sul colpo.
TRENTO – Nuovo infortunio mortale in
agricoltura nel Trentino, dove questa mattina un pensionato di 84
anni, Giustiniano Caden, ha perso la vita ad Avio, nel Trentino
meridionale, schiacciato dal proprio trattore.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava facendo
rifornimento di acqua per l’atomizzatore nei pressi del campo sportivo
del paese quando, improvvisamente, il mezzo agricolo si è messo in
movimento da solo. L’agricoltore ha tentato di bloccarlo ma è rimasto
schiacciato dalle ruote.
15 LUGLIO
MILANO – Due persone sono rimaste ferite,
stamani, in due distinti incidenti sul lavoro avvenuti in un
supermercato e in un’azienda.
Il primo caso si è verificato poco dopo le 9 a Bresso, alle
porte di Milano. Un giovane addetto alla macelleria di un
supermercato in via Vittorio Veneto è rimasto incastrato con un
braccio in un grande tritacarne. Per liberarlo oltre al 118 sono
intervenuti anche i Vigili del fuoco. Il secondo è capitato poco prima delle 9.30 a un operaio
straniero che a Milano, in una ditta in via Triboniano, è
caduto da un’altezza di circa tre metri, riportando un forte
trauma cranico.
BERGAMO – Mario Soggiu di 57 anni morto nel cantiere del nuovo ospedale di
Bergamo, precipitando da una rampa di scale, era dipendente della Ildocat di Nuoro incaricata di
eseguire alcuni lavori meccanici nella struttura. Era appena
arrivato a Bergamo e questa mattina aveva partecipato a un corso
di formazione sulla sicurezza.
Secondo quanto è stato ricostruito fino a questo momento, il
lavoratore dopo il corso era stato accompagnato dal suo
principale al terzo piano di una delle torri, per eseguire dei
lavori su alcune tubazioni. Verso le 13,30 stava cercando di
uscire dall’edificio in costruzione e per sbaglio avrebbe aperto
una porta non sapendo che dietro c’era una rampa di scale non
ancora illuminata. Avrebbe perso l’equilibrio, precipitando sui
grandini e battendo la testa.
14 LUGLIO
PIANCAMUNO (BRESCIA) – Un muratore di 21
anni è morto durante la notte in seguito alle ferite e alle
lesioni riportate in un incidente sul lavoro avvenuto a
Piancamuno (Brescia). Elia Cantoni, 21 anni di Gianico (Brescia)
è stato travolto ieri da un manufatto in cemento in un cantiere
edile.
AOSTA – Un operaio di origine peruviana di
27 anni è morto questa mattina ad Avise, nell’alta Valle
d’Aosta, dopo essere caduto, assieme a un collega, da un
traliccio elettrico alto 12 metri. Il secondo uomo è rimasto
ferito ed è stato prima trasportato in elicottero all’ospedale
di Aosta e successivamente trasferito al Cto di Torino. Le sue
condizioni non sono gravi.
La vittima si chiama Daniel Octavio Dominguez Ramon,
residente a Brescia. Era dipendente di una ditta di manutenzioni
elettriche del bresciano. L’incidente è avvenuto alle 9 circa,
nei pressi di una stazione elettrica della società Terna.
CALTANISSETTA – Un bracciante agricolo
originario di Resuttano, Angelo Conoscenti, 45 anni, residente a
Calascibetta (Enna), è morto schiacciato da un
trattore con cui stava effettuando lavori. L’uomo era alla guida
del trattore gommato che si è ribaltato mentre percorreva una
stradina di contrada Porcheria, sotto il viadotto dell’A19
Palermo-Catania. È morto sul colpo.
PAVIA – Un operaio tunisino di 41 anni,
residente a San Giorgio su Legnano (Milano) è ricoverato in
gravi condizioni nel reparto di animazione del policlinico San
Matteo di Pavia, dopo essere caduto dalla finestra di un
capannone industriale. L’uomo, che lavora per una ditta di Busto
Arsizio, questa mattina era impegnato con la sua impresa nei
lavori di ristrutturazione del capannone che si trova in mezzo
alle campagne tra i comuni di Corana e Cervesina, in oltre Po
Pavese.
MILANO – Un operaio di 41 anni, Shpetim Hoxha è morto a Peschiera Borromeo, nel
milanese, per una caduta da un cestello elevatore nell’impresa edile che stava costruendo una nuova sede per la multinazionale Microsoft. È successo
verso le 16 in un cantiere edile in via Toscana.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto l’uomo, H.S., si
trovava all’altezza di circa 15 metri quando il cestello si è
ribaltato provocando la caduta.
PIACENZA – Un operaio, travolto stamani da
un autocarro sull’Autosole nel Piacentino, è morto nel
pomeriggio all’ospedale dopo il ricovero.
La tragedia è avvenuta questa mattina poco dopo le 9 nel
tratto fra Piacenza e Fiorenzuola. Secondo una prima
ricostruzione, un autocarro da 75 quintali, che stava viaggiando
da Piacenza in direzione di Parma, all’altezza di Pontenure ha
travolto due operai che si trovavano fra la prima corsia e la
piazzola di sosta. Nell’impatto è rimasto gravemente ferito
Giuliano Fratti, 53 anni, di Mirandola (Modena). Ferito invece
in modo lieve un suo collega. Fratti è stato portato in
eliambulanza all’ospedale Maggiore di Parma, dove è morto per
le ferite riportate.
13 LUGLIO
AVEZZANO (L’AQUILA) – Un operaio di 51 anni,
Alfio Murzilli, di Capistrello (L’Aquila), è morto dopo essere
rimasto schiacciato da un mezzo meccanico che stava guidando:
l’incidente è avvenuto nel pomeriggio a Castellafiume
(L’Aquila) nella Valle Roveto.
Secondo gli accertamenti dei Carabinieri, l’uomo stava
eseguendo lavori di scavo in un vecchio fabbricato, con un mezzo
meccanico che si è ribaltato per motivi al vaglio degli
investigatori.
PESARO – Un agricoltore di 76 anni, F.S., è
morto in un incidente sul alvoro avvenuto in
in un terreno agricolo in località Sorbolongo, nel Comune di
Sant’Ippolito. L’anziano stava manovrando un trattore che, per
cause in corso d’accertamento, è finito in una scarpata
travolgendo poi l’uomo.
BOLZANO – Ancora un incidente sul lavoro
in Alto Adige. si è verificato in una segheria di San Candido, dove
un operaio ha subito l’amputazione del pollice e del mignolo della
mano destra.
UDINE – Un operaio di 50 anni, Paolo
Tinelli, è rimasto ferito dopo un volo di circa 13 metri in un
cantiere di Porto Nogaro (Udine). L’uomo ha riportato la frattura di
una gamba. L’uomo è originario del Veneto e risiede a Muggia, in
provincia di Trieste. L’operaio stava lavorando sul ponte di una nave
di 9mila tonnellate che è in corso di allestimento nel cantiere,
quando, per cause in via di accertamento, è caduto in una cavità per
passare i cavi larga circa mezzo metro.
L’operaio ha rischiato di precipitare per una ventina di metri,
ma la sua caduta è stata interrotta da alcune tavole di legno che
servivano agli operai per eseguire alcuni lavori.
AREZZO – Grave infortunio sul lavoro oggi
in provincia di Arezzo. Un operaio di 29 anni è caduto da una scala
mentre si trovava in un cantiere edile a Strada in Casentino. La
vittima stava lavorando alla ristrutturazione del convento dei
salesiani, quando è precipitato a terra.
Sul 29enne sono anche crollati addosso dei detriti causati dal
distacco di parte del solaio. L’uomo è stato estratto dalle macerie e
trasportato in eliambulanza all’ospedale fiorentino di Careggi.
11 LUGLIO
PARMA – Un agricoltore quarantenne, L.S., ha
perso la vita questa mattina dopo essersi ribaltato con il
trattore mentre lavorava in un campo nel parmense.
È successo nei pressi di Musiara Inferiore, frazione del
comune di Tizzano Val Parma. L’uomo stava tagliando l’erba
quando il mezzo agricolo si è piegato di lato sbalzandolo ad
alcuni metri di distanza.
TRENTO – Un artigiano piastrellista del posto, di 65
anni, è caduto da una scala di circa tre metri, riportando un serio
trauma alla colonna.
L’uomo non è in pericolo di vita, ma l’insensibilità degli
arti inferiori manifestata dal ferito (che si spera solo temporanea e
conseguenza del colpo subito) ha indotto gli operatori sanitari a
prestare la massima cura nei soccorsi.
10 LUGLIO
UDINE – Un operaio originario della
Colombia di 43 anni, Luis Gentil Velandia Porras, è stato colpito al
torace da una valvola distaccatasi da un tubo ad alta pressione a
Camporosso (Udine). L’uomo ha subito un trauma cranico e una
contusione toracica.
In base alla ricostruzione fornita dai Carabinieri, l’infortunio
si è verificato, per cause in corso di accertamento, mentre l’operaio
era impegnato nei lavori di costruzione di un metanodotto per la ditta
della quale è dipendente, la Icop spa.
LA SPEZIA – Un operaio di 52 anni, travolto da un
portellone, ha riportato traumi da schiacciamento agli arti
inferiori e contusioni al cranio e alla faccia.
Sono intervenuti sul posto 118, pubblica assistenza, vigili del
fuoco, funzionari Psal (Prevenzione e sicurezza negli ambienti di
lavoro). Le condizioni del ferito non sono gravi.
09 LUGLIO
AVELLINO – Un furgone è finito fuori strada andando a
scontrarsi con un trattore a lavoro presso il “Vivaio Ciccarella”. Tre
le persone coinvolte, due ricoverate presso l’ospedale di Avellino e
una al Landolfi di Solofra, nessuna notizia al momento, sulla prognosi
dei tre. L’ uomo alla guida, proprietario di un’ortofrutticola di Santa
Paolina, ha perso il controllo dell’autovettura, per cause ancora da
accertare, inevitabile l’impatto con il trattore guidato da un
trentenne non italiano.
CATANIA – A Maniace, in provincia di
Catania, un operaio di 52 anni di Favara, in
provincia di Agrigento è caduto da un’altezza di sei metri mentre
riparava una tubatura fognaria per conto della ditta di cui è
dipendente. L’uomo è ora ricoverato in prognosi riservata, per le
ferite riportate, nel policlinico di Messina.
PARMA – Un operaio di 40 anni, Domenico Le Cave, che stava
lavorando lungo la massicciata ferroviaria è stato travolto e
ucciso questa mattina, attorno alle 8.15, all’altezza della
stazione di Parma. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo –
all’altezza dell’ex scalo merci – sarebbe stato colpito da un
treno in transito, perdendo la vita sul colpo.
Sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e, per i
rilievi, gli agenti della Polizia Ferroviaria. L’operaio, originario della provincia
di Messina, era uno degli addetti del cantiere per la
realizzazione dell’interconessione della linea Tav.
UDINE – Un operaio di origine francese di
50 anni, Marco Seretti, è caduto da una scala da un’altezza di circa
7 metri in un agro del comune di Ronchis (Udine). L’uomo è stato
soccorso da personale del 118 ed elitrasportato all’ospedale di Udine,
dove i sanitari gli hanno diagnosticato la frattura della quinta
costola e dei polsi sinistro e destro. La prognosi è di 45 giorni.
08 LUGLIO
BERGAMO – È ricoverato in gravi condizioni,
ma non sarebbe in pericolo di vita, un operaio bergamasco di 50
anni che ieri pomeriggio è rimasto vittima di un grave
infortunio sul lavoro nello stabilimento dell’azienda Ediltorre
di Scanzorosciate, in provincia di Bergamo.
L’uomo, residente ad Albino (Bergamo), è stato colpito al
torace da un componente metallico di una gru che stava smontando
insieme ad altri colleghi.
07 LUGLIO
OSTUNI (BRINDISI) – Un operaio è morto ad
Ostuni cadendo dal tetto nel quale stava facendo alcune
riparazioni all’interno della azienda per cui lavorava. La
vittima è Giuseppe Sabatelli, di 57 anni, di Ostuni.
L’uomo era salito sul tetto di un capannone dell’azienda
‘Industrie Concimi Saponaro’ ma mentre vi lavorava è
precipitato al suolo da una altezza di 4-5 metri ed è morto sul
colpo. A niente sono i serviti i soccorsi che i suoi colleghi di
lavoro gli hanno subito prestato. Pare che la caduta sia stata
causata dal cedimento di uno dei pannelli del tetto sul quale
stava lavorando.
BARI – Un operaio di Matera, Francesco Latorre, di 53 anni, ha perso la vita
ad Acquaviva travolto dal camion guidato da un collega
mentre si effettuavano dei lavori stradali. Latorre stava effettuando le sue mansioni, il segnalamento di
tombini idrico-fognanti. Mentre era intento nel suo lavoro, per cause
da accertare, un collega ha fatto retromarcia con un camion che nel
frattempo si era riempito di inerti da smaltire e lo ha investito,
schiacciandolo.
06 LUGLIO
AVELLINO – Un camionsi è ribaltato. Il conducente di 50 anni ha avuto una progrosi di 10gg.
PESCARA – Un operaio di 42 anni è rimasto
ferito mentre lavorava in un cantiere a Cepagatti (Pescara).
05 LUGLIO
TORINO – Incidente mortale
poco dopo le 11 a Castelnuovo Nigra, nel torinese. Un agricoltore
trentenne è morto schiacciato dal suo trattore. L’uomo stava
lavorando in un campo quando per cause ancora in corso di
accertamento, è finito con il mezzo in un fosso che ribaltandosi lo
ha schiacciato.
04 LUGLIO
FOLIGNO (PERUGIA) – Una persona è morta in
un incidente sul lavoro avvenuto stamani in un cantiere edile
alla periferia di Foligno. Sul luogo si trovano i carabinieri
per gli accertamenti.
03 LUGLIO
PALERMO – Si chiama Gaetano Albo
il giovane rimasto folgorato mentre lavorava all’interno del
ristorante «Logico» di via Salvo D’Acquisto a Licata.
MINEO (CATANIA) – Un operaio romeno di 29
anni, Gheorghe Ciprian Tatar, è morto mentre
stava eseguendo dei lavori di manutenzione ad un condizionatore
d’aria posto sul tetto del capannone di una ditta edile di
contrada Puitta Fondaccio di Mineo, a causa del cedimento della
copertura.
02 LUGLIO
A1 MILANO-NAPOLI – Autostrade per l’Italia comunica un tamponamento tra due mezzi pesanti, avvenuto poco
prima delle 15 al km 164, tra Modena nord e Modena sud. Nell’incidente uno degli
autisti ha perso la vita.
CATANIA – Un bracciante agricolo di 55
anni di Randazzo, in provincia di Catania, mentre era intento a pulire
alcune grondaie per conto di un’azienda agricola di Castiglione di
Sicilia, è scivolato cadendo rovinosamente a terra. L’uomo ha
riportato gravi lesioni come riscontrato dal personale medico del 118
che in elisoccorso lo ha portato all’ospedale Cannizzaro di Catania.
Il bracciante agricolo è in prognosi riservata.
01 LUGLIO
OTRANTO (LECCE) – Un marittimo lituano, White
Clinker di 52 anni, imbarcato sulla motonave ‘Uni wind‘ battente
bandiera maltese, è stato soccorso dalla Guardia costiera nel
canale d’Otranto per un trauma agli arti causato da una caduta a
bordo.
La motonave ‘Uni wind’, lunga 90 metri, era salpata da un
porto egiziano con un carico di cemento bianco ed era diretta a
Ravenna.
ANAGNI (FROSINONE) – Nuovo incidente sul
lavoro ad Anagni. Un operaio di una ditta esterna è caduto da
un’impalcatura mentre era impegnato in alcuni lavori alla
Bristol Myers Squibb Italia, azienda che realizza prodotti
farmaceutici. L’operaio, di cui non si conoscono le generalità,
è stato trasportato in serie condizione all’ospedale di Anagni.
CAPURSO (BARI) – Un operaio di 38 anni,
Antonio Milella, è rimasto gravemente ferito a Capurso dopo
essere stato travolto da un muletto usato per trasferire merce
da un camion in un negozio. Per cause non ancora chiarite, il
muletto si è ribaltato schiacciandogli un braccio e la mano.
L’operaio, che è dipendente della ditta Paulicelli, è stato
soccorso e ricoverato nell’ospedale Di Venere di Carbonara.
LANCIANO (CHIETI) – Doppio infortunio sul
lavoro alla Tiberina Sangro, nell’area industriale di
Atessa (Chieti), dove due lavoratori interinali sono stati
travolti in officina da cassoni contenenti materiale di lavoro.
Gli incidenti sono avvenuti a distanza di pochi secondi; il
secondo caso mentre veniva soccorso il primo ferito. I due
operai sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di
Lanciano, dove sono stati sottoposti a controlli sanitari. Un
lavoratore ha riportato ferite più lievi, mentre un altro ha
avuto la frattura di un arto.
A seguito degli infortuni la segreteria provinciale di Chieti
della Fiom Cgil ha immediatamente indetto uno sciopero di 2 ore
in tutti i reparti, a fine di ogni turno di lavoro.