Di lavoro si muore perchè di precarietà si vive

Lo abbiamo detto e scritto tante volte perchè questa è al realtà.
Si toglie la vita
perchè non gli viene rinnovato il contratto a termine. Il tragico fatto, riportato oggi dal quotidiano la Repubblica,
è avvenuto in un’azienda del gruppo Thyssenkrupp, la Berco di
Rocca Canavese e la vittima è Luigi Roca, 39 anni, padre di due
figli. L’uomo, prima di impiccarsi in casa, ha lasciato un
biglietto alla moglie: «Ho perso il lavoro e con quello la
dignità. Scusami».
Luigi è vittima indiretta della tragedia dell’acciaieria di torino, l’ultimo anello di una tragica catena? L’azienda smentisce di aver escluso l’operaio dagli organici per far posto ai suoi colleghi torinesi. E nello stabilimento Rocca si lascia capire che Luigi sarebbe stato assunto in pianta stabile non appena se ne fosse presentata la possibilità.
Anche se erano ormai tre anni che l’operaio passava da un contratto precario all’altro senza mai trovare un’occupazione stabile.

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